attico san giovanni - re di roma - appia nuova

NO AGENZIE ,NO INTERMEDIARI ,NO FINANZIARIE NO!!NO !! NO!!SOLAMENTE PRIVATI!!!NO ,NO PERDITEMPO !!!!
PRIVATO : Vendesi delizioso attico 6 piano adiacente piazza dell' alberone via appia nuova 6 piano di 85 mq commerciali .
L'appartamento e' composto di salone doppio camera bagno cucina abitabile( fatta da falegname su misura) e terrazzo .
Termoautonomo doppio affaccio interno-esterno insonorizzato molto ventlilato in estate per via della doppia esposizione e al tempo stesso molto caldo in inverno ! molto luminoso ! presente soppalco chiuso uso armadio con doppia apertura dal bagno e dalla cucina
A pochi metri fermata della metropolitana ponte lungo oppure in alternativa fermata della metropolitana furio camillo. Ottimi anche i collegamenti con bus pubblici , a pochi passi fermata dell' 87 ! La zona e' ideale trovandosi nel cuore di roma e al tempo stesso nelle vicinanze del parco della caffarella e di villa lazzaroni .Occasione unica ! L' appartamento si presenta in ottimo stato ,ristrutturato con infissi nuovi ,impianto elettrico nuovo e impianto idraulico nuovo ! prezzo 430.000euro ,occasione unica da vedere !!! ottimo anche sia come investimento , sia da affitare !! cell 3662678688 . Possibilita' di acquistare terrazzo condominiale sovrastante con ulteriore stanza di 12 mq
Paolo Paruta (Venezia, 14 maggio 1540 - Venezia, 6 dicembre 1598) e stato uno storico, politico e diplomatico italiano, importante personalita culturale della Repubblica di Venezia. Nato a Venezia da una famiglia di antica origine lucchese (i Paruta), dopo aver studiato a Padova, ha avuto numerosi ruoli politici all'interno della Repubblica di Venezia tra cui quello di segretario ad uno dei delegati veneziani al Consiglio dei Dieci. Nel 1562 accompagno l'ambasciatore Michele Suriano alla corte dell'imperatore Massimiliano II agendo come storiografo ufficiale della Repubblica, durante questa sua funzione scrisse l'orazione funebre per i morti nella battaglia navale di Lepanto. Dopo il cambio di governo fu eletto Savio della Terraferma (responsabile dell'amministrazione dei possedimenti continentali della Repubblica) e quindi senatore. Nel 1579 fu nominato storico ufficiale della Repubblica in successione a Luigi Contarini. Continuo la narrazione da dove il Cardinale Bembo la aveva lasciato nel 1513, completandola fino al 1551. Fu eletto provveditore della Camera nel 1580, commissario del Cadore nel 1589, Savio del gran consiglio nel 1590, governatore di Brescia dal 1590 al 1592, ambasciatore presso il Papa a Roma dal 1592 al 1595, quindi provveditore (procuratore) di San Marco nel 1596 a pari dignita del Doge. NO AGENZIE ,NO INTERMEDIARI ,NO FINANZIARIE NO ! NO ! NO ! SOLAMENTE PRIVATI !!!! cell 3662678688 ,cell 3274039603